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Custodia Video

 

 
 
 

 

La mia custodia sub per videocamera

 

Con il progredire della tecnologia applicata alla fotografia ed alla videoripresa il mercato delle apparecchiature digitali sforna novità ad un ritmo molto elevato e con costi sempre piu' accessibili.

Ed allora il pescatore subacqueo si è trovato nella condizione di poter acquistare, e poi usare per riprendere le sue catture, tutta una serie di apparecchiature, sia foto che video, dalle dimensioni sempre piu' ridotte e dotate di scafandro sub abilitato ad operare a profondità ragguardevoli , ben oltre i limiti dei comuni praticanti della p-sub.

Unico neo delle videocamere attuali è quello di non avere una vasta scelta di scafandri sub, ed i pochi che ci sono in commercio sono molto ingombranti ed hanno prezzi molto elevati.

Una soluzione poteva essere rivolgersi alle ditte specializzate del settore, ma anche loro hanno prezzi non abbordabili.  

Ultimamente sul mercato sono apparse apparecchiature video dalle dimensioni molto ridotte e dotate di piccoli scafandri ad un  prezzo equo (all'incirca come quello di uno per digitale foto), ma che poco si prestano all'uso nell'ambiente marino per le ridotte caratteristiche dei sensori e dei gruppi ottici.

Allora la soluzione è il fai da te.

Per cominciare l'opera bisogna materialmente essere in possesso della videocamera,  e la mia scelta è ricaduta su un modello molto ridotto come dimensioni, ma con prestazioni eccellenti ed un prezzo accessibile: la FH 1 della SANYO.


Poi dobbiamo trovare un artigiano che lavori il policarbonato e che abbia la possibilità e la voglia di seguirci, per eseguire il nostro progetto di custodia.

Girando in internet si trovano vari spunti per il nostro lavoro, ed il risultato finale dopo vari passaggi e lavorazioni è stato questo:





Il primo passo fondamentale è stato trovare una ditta di lavorazione del policarbonato che potesse fornire anche un solo pezzo, e qui la fortuna è stata dalla mia parte avendo incontrato un artigiano con una quarantina di anni di esperienza nel settore.

Dopo avere buttato giu' qualche schizzo ed aver provato dimensioni ed ingombro con sagome di cartone, sono partito con il progetto.

Principalmente la custodia si divide in due parti: il cilindro con la parte finale chiusa, quello che poi conterrà la videocamera, ed il tappo con le guarnizioni O-ring.

 

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